Controllo delle piogge in grandi aree
Quando si devono creare grandi aree urbanizzate è importante il controllo delle Piogge.
Altrimenti ci si trova strade, case e cantine allagate.
In primis bisogna sapere come è la capacità d’infiltrazione dell’acqua nel terreno
Successivamente bisogna dimensionare accuratamente il sistema di dispersione delle acque piovane.
Importante è affidarsi a professionisti esperti, come quelli di Foldtani
Importanza Pratica delle Prove Infiltrometriche
Le Prove Infiltrometriche hanno una grande importanza pratica, in Lombardia !
Le prove di permeabilità permettono di ridurre fino al 30% il volume delle opere di laminazione da adottare per la progettazione degli interventi di invarianza idraulica e idrologica.
Come Previsto dalla RR Lombardia 7/2017 (art.11, lettera e, comma 3)!!!
Questo si traduce in un notevole risparmio economico, a fronte del piccolo costo della prova in sito, da aggiungere alla relazione che deve essere obbligatoriamente fatta !
L’importante è rivolgersi a personale esperto, come quello di Foldtani
Il Pozzo Perdente
Il Pozzo Perdente è una delle conclusioni a cui giunge lo studio d’Invarianza Idraulica, da comunicare agli Enti Preposti.
Ma cos’è questo Pozzo ?
È detto pozzo perdente un qualsiasi tipo di pozzo naturale o trivellato o scavato a mano che serve a convogliare nel sottosuolo e quindi a disperdere in esso le acque piovane raccolte dai tetti e dai piazzali degli edifici (sia civili che industriali).
Il pozzo viene generalmente realizzato con anelli circolari forati, prefabbricati in calcestruzzo, autoportanti con innesto a bicchiere, chiusi superiormente da un coperchio in calcestruzzo pedonale.
Sul fondo viene posato uno strato di pietrisco di 40 cm (minimo) per costituire il piano di posa e garantire il drenaggio delle acque impedendo il ristagno delle stesse.
Sulla superficie laterale degli anelli viene installato un tessuto non tessuto per evitare l’introduzione di corpi estranei nel pozzo e garantire l’effluvio delle acque anche attraverso le pareti, circondate anche esse da uno strato drenante in pietrisco per uno spessore di 50cm (minimo).
L’importante è che i terreni siano in grado di drenare le acque così convogliate.
Per fare ciò tecnici esperti (come quelli di Foldtani) devono fare accurati studi sull’infiltrazione nel sottosuolo.
I Pavimenti Drenanti
I pavimenti drenanti sono molto importanti per permettere contemporaneamente all’accesso carrabile agli edifici e disperdere (parzialmente) le acque.
Vanno studiati nel principio dell’Invarianza Idraulica.
I pavimenti drenanti, grazie alla loro capacità di lasciar passare nel sottosuolo gran parte della pioggia che vi cade, riducono il ruscellamento superficiale (“runoff”), evitando di dover raccogliere e smaltire le acque con appositi sistemi.
Inoltre evitano le “noiose” pozzanghere in giro per il piazzale.
Innanzitutto bisogna essere sicuri che nell’area dove andranno posati i pavimenti drenanti, non vi sia rischio di contaminazione potenziale dei terreni sottostanti e delle falde acquifere.
In pratica se si parla di pavimenti per abitazioni, rischi particolari (a parte perdite delle automobili) non sono presenti.
Diverso è il discorso per le aree industriali, soprattutto quelle che trattano-producono-depositano sostanze potenzialmente inquinanti.
In questo caso è fortemente sconsigliato (se non proibito) utilizzare pavimenti drenanti.
I Pavimenti drenanti sono sostanzialmente di tre tipi:
- Pavimenti a GIUNTI ALLARGATI: i giunti di questi pavimenti vengono riempiti con una graniglia frantumata priva di parti fini e sono posati su uno strato di allettamento dello stesso materiale di circa 5 cm di spessore steso, a sua volta, su uno strato di base con un ridotto contenuto di parti fini.
- Pavimenti GRIGLIATI : vengono usati in zone a traffico veicolare di bassa intensità. Vengono posati su sabbia e i vuoti sono riempiti con aggregati o terreno vegetale ed erba.
- Pavimenti FILTRANTI: si tratta di pavimentazioni costituite da un particolare mix-design, testato in laboratorio, del calcestruzzo, che lascia passare l’acqua. Vengono posate su sabbia e fondazione di misto granulare.
La scelta del tipo di pavimento deve essere fatta in modo accurato, in base ad un progetto specifico.
MAI partire dal prezzo dell’intervento: soluzioni economiche postano spesso a risultati molto scarsi.
La progettazione deve essere accurata e fatta da personale competente.
Sono molti i fattori che aiutano a progettare i pavimenti drenanti:
- Situazione geologica del sito
- Andamento della piovosità locale (che va calcolata sul lungo periodo)
- Situazione meteo-climatica locale (temperature, insolazione, ecc.)
- Stato agronomico dei terreni (per i pavimenti a griglia con inerbimento).
- Tipo di piazzale desiderato (per parcheggi, via di transito, deposito mezzi pesanti, ecc.)
- Economia di scala
Ricordiamo che, ovviamente, i pavimenti drenanti non disperdono il 100% dell’acqua nel sottosuolo, ma attorno al 75%; saranno da prevedere, quindi, anche piccoli sistemi di collettamento e dispersione in pozzo perdente (o invio in fognatura).
Un interessante articolo più approfondito lo potete leggere qui !
Per i calcestruzzi drenanti leggete qui !
Allagamenti, traffico impazzito, risolviamo…
Allagamenti, traffico impazzito, risolviamo tramite gli studi d’invarianza idraulica !
Ogni volta che piove qui attorno a Milano è l’apocalisse.
Guardate i titoli dei giornali:
Il Cittadino di Monza e Brianza
Tutto questo è stato provocato dall’eccessiva impermeabilizzazione del territorio.
Ogni nuova strada, nuovo parcheggio, nuovo centro commerciale, nuovo edificio, corrisponde a sottrazione di metri quadri di terreno in grado di assorbire l’acqua piovana.
Non dimentichiamoci, poi, che il Cambiamento Climatico (innegabile) sta condizionando l’effetto delle precipitazioni.
Si è passati da piogge poco intense, prolungate per giorni (tipico clima autunnale padano) ad eventi estremi, concentrati in poche ore !
Dobbiamo ripensare l’edilizia e come essa si pone sul territorio.
La cosa migliore è azzerare il consumo di suolo, ma non sempre è possibile.
Per questo sono essenziali gli studi per “L’Invarianza Idraulica”.
Per fare ciò sono necessari i geologi e la loro conoscenza del terreno.
Pensiamoci su, durante le nostre lunghe code in strada, con il traffico bloccato a causa dell’allagamento dei sottopassi, ecc.